Risparmio energetico in azienda
Per arrivare al concetto di efficientamento energetico nelle aziende, si può partire da piccoli passi applicabili a tutti i livelli. Ogni lavoratore o lavoratrice può contribuire nel suo piccolo con semplici cambiamenti di abitudini e accortezze volte a un consumo più consapevole dell’energia.
5 metodi pratici per il risparmio energetico nelle aziende
- Invitare i dipendenti a usare mezzi green. Arrivare in ufficio a piedi o in bici, oppure condividere l’auto con altri colleghi è un modo per rafforzare l’esperienza di team e inserire il concetto di risparmio energetico in azienda già dal momento in cui si raggiunge il luogo di lavoro.
- Spegnere regolarmente i macchinari che non sono in funzione. Qui si entra direttamente nel risparmio energetico dell’azienda: spegnere le luci, i dispositivi e i macchinari quando non servono permette di diventare consapevoli del proprio impatto sullo spreco di energia.
- Migliorare la climatizzazione. In ufficio come nelle aree industriali, una buona climatizzazione fa bene ai lavoratori e alle lavoratrici. Isolare correttamente le finestre e usare un sistema clima di nuova generazione aiuterà il risparmio energetico complessivo.
- Fare manutenzione regolare. Un macchinario che funziona male tende a consumare più energia e rallenta la produzione. Il nostro software e.boost e segnala con report intuitivi quando qualcosa non va e come risolvere il problema, anche grazie a un calendario di manutenzione predittiva.
- Svelare l’energia nascosta. Quella che si trova nel calore residuo dei processi industriali, ma anche delle stufe e dei sistemi di riscaldamento, e che spesso viene sprecata. Con i prodotti TEG di Veil Energy è possibile reimmetterla nel circuito e riutilizzarla in modo efficiente. Ma anche quella che si cela dietro le inefficienze negli usi energetici: ad esempio l’utilizzo della modalità STAND BY delle utenze energetiche
Agevolazioni per il risparmio energetico nelle aziende
Se alcuni processi si mettono in atto in modo quotidiano e a tutti i livelli, è già possibile migliorare il risparmio energetico in azienda. Ci sono però alcuni gesti più complessi e costosi che possono fare la differenza sia nella sostenibilità a lungo termine sia nel risparmio economico per le imprese. Il Governo Europeo e nazionale ha varato anno dopo anno degli incentivi per il risparmio energetico delle aziende, utili a migliorare la sostenibilità complessiva senza fare investimenti troppo onerosi.
Per esempio la sostituzione totale o parziale dell’impianto elettrico con pannelli solari o altre forme di energia pulita rientra nelle agevolazioni, così come la sostituzione della caldaia per un riscaldamento più efficiente o la modifica a infissi e cappotti isolanti per ridurre gli sprechi. Tutte queste azioni possono sembrare un grosso investimento, ma grazie agli incentivi statali la spesa si riduce o viene rimborsata all’azienda.
I vantaggi collaterali del risparmio energetico per le aziende
Non va dimenticato che migliorare il risparmio energetico in azienda promette altri vantaggi, tra cui un maggior coinvolgimento dei dipendenti che condividono i valori della sostenibilità e un vantaggio competitivo nella realizzazione di partnership con collaboratori e investitori interessati all’efficientamento energetico.
Inoltre, il mondo dell’industria sta andando sempre di più verso una transizione energetica e sostenibile. Quindi cominciare fin da subito a occuparsi di questi aspetti vuol dire rispondere alle normative che in alcuni settori sono già in atto e farsi trovare preparati quando verranno varate anche per altri settori di produzione.