Risparmio energetico in azienda

Per arrivare al concetto di efficientamento energetico nelle aziende, si può partire da piccoli passi applicabili a tutti i livelli. Ogni lavoratore o lavoratrice può contribuire nel suo piccolo con semplici cambiamenti di abitudini e accortezze volte a un consumo più consapevole dell’energia.

5 metodi pratici per il risparmio energetico nelle aziende

  1. Invitare i dipendenti a usare mezzi green. Arrivare in ufficio a piedi o in bici, oppure condividere l’auto con altri colleghi è un modo per rafforzare l’esperienza di team e inserire il concetto di risparmio energetico in azienda già dal momento in cui si raggiunge il luogo di lavoro.
  2. Spegnere regolarmente i macchinari che non sono in funzione. Qui si entra direttamente nel risparmio energetico dell’azienda: spegnere le luci, i dispositivi e i macchinari quando non servono permette di diventare consapevoli del proprio impatto sullo spreco di energia.
  3. Migliorare la climatizzazione. In ufficio come nelle aree industriali, una buona climatizzazione fa bene ai lavoratori e alle lavoratrici. Isolare correttamente le finestre e usare un sistema clima di nuova generazione aiuterà il risparmio energetico complessivo.
  4. Fare manutenzione regolare. Un macchinario che funziona male tende a consumare più energia e rallenta la produzione. Il nostro software e.boost e segnala con report intuitivi quando qualcosa non va e come risolvere il problema, anche grazie a un calendario di manutenzione predittiva.
  5. Svelare l’energia nascosta. Quella che si trova nel calore residuo dei processi industriali, ma anche delle stufe e dei sistemi di riscaldamento, e che spesso viene sprecata. Con i prodotti TEG di Veil Energy è possibile reimmetterla nel circuito e riutilizzarla in modo efficiente. Ma anche quella che si cela dietro le inefficienze negli usi energetici: ad esempio l’utilizzo della modalità STAND BY delle utenze energetiche

Agevolazioni per il risparmio energetico nelle aziende

Se alcuni processi si mettono in atto in modo quotidiano e a tutti i livelli, è già possibile migliorare il risparmio energetico in azienda. Ci sono però alcuni gesti più complessi e costosi che possono fare la differenza sia nella sostenibilità a lungo termine sia nel risparmio economico per le imprese. Il Governo Europeo e nazionale ha varato anno dopo anno degli incentivi per il risparmio energetico delle aziende, utili a migliorare la sostenibilità complessiva senza fare investimenti troppo onerosi.

Per esempio la sostituzione totale o parziale dell’impianto elettrico con pannelli solari o altre forme di energia pulita rientra nelle agevolazioni, così come la sostituzione della caldaia per un riscaldamento più efficiente o la modifica a infissi e cappotti isolanti per ridurre gli sprechi. Tutte queste azioni possono sembrare un grosso investimento, ma grazie agli incentivi statali la spesa si riduce o viene rimborsata all’azienda. 

I vantaggi collaterali del risparmio energetico per le aziende

Non va dimenticato che migliorare il risparmio energetico in azienda promette altri vantaggi, tra cui un maggior coinvolgimento dei dipendenti che condividono i valori della sostenibilità e un vantaggio competitivo nella realizzazione di partnership con collaboratori e investitori interessati all’efficientamento energetico.

Inoltre, il mondo dell’industria sta andando sempre di più verso una transizione energetica e sostenibile. Quindi cominciare fin da subito a occuparsi di questi aspetti vuol dire rispondere alle normative che in alcuni settori sono già in atto e farsi trovare preparati quando verranno varate anche per altri settori di produzione.