Prosumer
Essere prosumer di energia vuol dire contemporaneamente produrre e consumare energia di diversi tipi. Il termine nasce proprio dalla fusione di due termini inglesi: producer (produttore) e consumer (consumatore). Tantissimi sono i soggetti che rientrano in questa categoria, e vanno dalla casa privata in cui sono installati pannelli solari alla città che vira verso la decarbonizzazione dei trasporti.
Chi può essere un prosumer energetico
Può esserlo, appunto, qualsiasi soggetto che produce e consuma energia. Quindi un nucleo familiare, una piccola impresa, una grande industria, un’intera città possono essere prosumer. Basti pensare a una famiglia che decide di installare dei pannelli solari nella propria casa privata: allo stesso tempo produce energia solare e poi la consuma, usandola per alimentare i sistemi domestici.
Quando si diventa prosumer a casa, è importante cercare di utilizzare l’energia apportata gratuitamente dal sole quando disponibile: ad esempio sarà meglio accendere gli elettrodomestici come pompe di calore o lavatrici e asciugatrici quando c’è il sole, in maniera da minimizzare il prelievo dalla rete. Veil Energy offre strumenti in grado di aiutare le famiglie in questa gestione efficace dell’energia.
Le aziende prosumer e l’importanza della gestione
Anche le aziende possono essere prosumer. Anzi, l’obiettivo di molte piccole, medie e grandi imprese è di diventarlo. Lo fanno con l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, come i pannelli solari di cui sopra, oppure da fonti non rinnovabili ma che garantiscono un risparmio rispetto all’acquisto separato di energia elettrica e calore, come la cogenerazione. Nel momento in cui si diventa produttori è ancora più importante che la domanda e l’offerta di energia siano coordinate e se possibile ottimizzate: questo è l’obiettivo della piattaforma software di gestione dell’energia di Veil Energy.
Come funziona questa particolare tipologia di prosumer? Va considerato, prima di tutto, che tutte le aziende di ogni tipo consumano energia. Dai complessi macchinari industriali al più semplice dei sistemi di illuminazione e riscaldamento di un ufficio, non ci sono imprese che non abbiano bisogno di costante alimentazione. Tuttavia, è possibile cercare di spostare nel tempo i consumi energetici maggiori quando l’energia costa meno, oppure è a disposizione grazie al proprio impianto. Inoltre i consumi energetici vanno sempre limitati il più possibile evitando gli sprechi, quali macchinari accesi in modalità stand by oppure che rimangono accesi quando non serve, perdite di aria compressa e vapore, reti di distribuzione elettrica o termica poco efficienti con dispersioni di calore.
I mercati energetici (energia elettrica e gas) sono diventati volatili, per cui è importante tenere conto anche dei prezzi qualora si debba prelevare energia dalle reti: con Veil Energy è possibile farlo automaticamente e senza continui adattamenti ai mercati. Si possono anche riutilizzare il calore di scarto dei processi: qui entra in gioco Veil Energy con i suoi sistemi innovativi.
Prodotti pensati per rendere le aziende prosumer
Un’azienda che utilizza macchinari di ogni tipo, dicevamo, è necessariamente una consumatrice di energia. Ma può esserne anche produttrice. Dalla maggior parte dei processi industriali, infatti, deriva un calore di scarto che viene poi sprecato. La rivoluzione di svelare l’energia nascosta sta proprio qui. Quel calore che andrebbe perduto viene reimmesso in circolo sotto forma di energia termica ed elettrica.
Così l’azienda diventa prosumer di energia senza sforzo, semplicemente rimettendo in circolo dell’energia termica che aveva già e che avrebbe sprecato. Si tratta di un vero e proprio nuovo modello energetico, che può ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse in tutto il mondo.
I vantaggi di un sistema prosumer
Questa tipologia di azienda ottiene numerosi vantaggi dalla produzione di energia a partire dal calore di scarto. Tra questi un risparmio economico sul consumo di combustibili; un uso più efficiente e duraturo delle macchine; una direzione concreta verso la decarbonizzazione e la sostenibilità. Prestare attenzione all’energia che si produce, che si consuma e che si spreca oggi vuol dire pensare con coscienza alle necessità di domani. Non solo per l’azienda stessa, ma per tutto il pianeta.